Leonardo trasforma il museo in teatro Uno spettacolo per rivivere la storia di Milano attraverso le idee del genio e artista. E poi la Tavola delle Feste, per bimbi e adulti Fonte: ViviMilano - Corriere della Sera MILANO - Fu davvero lungimirante Ludovico il Moro quando, nel 1482, accolse alla sua corte con tutti gli onori Leonardo da Vinci. Messer Leonardo, presentandosi con una lettera autografa, s'era definito artista, ingegnere civile, inventore e costruttore anche di macchine belliche. Il duca di Milano lo mise subito al lavoro e la città più di cinque secoli dopo ancora gode dei suoi capolavori e delle sue opere ingegnose. SPETTACOLO - Al genio di Leonardo il Museo della Scienza e della Tecnologia, che porta il suo nome, dedicherà il 6 gennaio uno spettacolo teatrale per famiglie con bambini dai 6 anni in su. Il titolo: «Milano, la città ideale. Leonardo urbanista tra utopia e realtà». Si comincerà alle 10, per replicare alle 11, alle 12, alle 14, alle 15, alle 16 e alle 17. La Tavola delle Feste al museo della Scienza TRAMA - Siamo nel 1485: una terribile peste provoca 100 mila morti, la città è affollata e malsana. A Leonardo viene affidato il compito di riprogettarla. I problemi, su altra scala, non sono molto differenti da quelli odierni. Ci sono esigenze igienico-sanitarie, si deve pensare al traffico, ai canali, alle chiuse dei Navigli, alla bonifica della Bassa lombarda, all'architettura dei palazzi. Ed ecco in scena le riflessioni di Leonardo sulla città, le sue proposte. Un'occasione per rivivere la storia di Milano, ma anche per comprendere in termini chiari e persino divertenti gli aspetti tecnici e scientifici delle soluzioni trovate. TAVOLA DELLE FESTE - Ma bambini e adulti, in questi giorni di vacanze scolastiche, hanno un ricco menù di attività da scoprire e sperimentare, nei laboratori interattivi che sono diventati una delle caratteristiche peculiari del Museo di via San Vittore. Il tema è la Tavola delle Feste e tutta la famiglia può giocare e imparare: si cercano e si studiano gli ingredienti dei dolci natalizi, per capire che cosa rende soffice un panettone o cremoso un budino; si preparano piatti con le pentole e i tegami dello chef, distinguendo i materiali e analizzando le loro caratteristiche, imparando che cosa significa "conducibilità termica"; a bordo poi della caravella Trinidad si può aiutare il marinaio Nicola Griego a preparare la tavola di Natale per il capitano Magellano, il grande navigatore del '500; si può costruire un forno solare per cucinare; si può disegnare uno dei tanti oggetti visti nel museo e dipingerlo utilizzando pasta, frutta e verdura. Ogni attività della Tavola delle Feste dura circa 20 minuti. All'ingresso uno chef inviterà i visitatori ad assaggiare il "menù del giorno". Una volta tanto i "compiti delle vacanze" possono rivelarsi istruttivi e piacevoli in un ambiente stimolante (il giorno di Santo Stefano i visitatori sono stati più di mille e altrettanti nei giorni successivi). Gli orari e il programma dettagliato sono consultabili su: www.museoscienza.org Sandro Rizzi - 03 gennaio 2008 |